Il progetto Assaggi, frutto della collaborazione tra professionisti di diversa formazione, nasce con l’intento di rimarcare il forte legame che unisce cibo, emozioni e relazioni con gli esseri viventi.
Il cibo è un elemento dal forte carattere relazionale: è solo all’interno di una cornice interattivo- relazionale, infatti, che un individuo offre nutrimento ad un altro, un nutrimento non solo materiale, il cibo in sé, ma anche simbolico, finalizzato al benessere emotivo dell’altro. Inoltre l’atto del cibarsi prevede che l’essere umano si ponga in relazione complessa e dinamica con la materia vivente che gli si offre come base di alimento: relazione che, in un contesto globale di riflessione sui tradizionali comportamenti di padronanza, sfruttamento e consumo sfrenato, necessita di essere ripensata in termini di solidarietà, partecipazione e responsabilità.
È indispensabile che si faccia strada nelle generazioni più giovani il senso che le proprie scelte alimentari relativi al cibo possono condizionare fortemente la propria salute. Si presume pertanto che aiutare ogni singolo bambino ad avere un rapporto il più possibile “sano” e consapevole con il cibo possa rappresentare un importante fattore di protezione anche per l’eventuale instaurarsi, in futuro, di disturbi alimentari di qualsiasi genere.
Il bambino sarà inoltre invitato ad acquisire una maggiore consapevolezza per quanto concerne la scelta tra alimenti salutari ed alimenti dannosi. Infine sarà stimolata una breve riflessione sul consumismo alimentare, evidenziando la tendenza da parte di molti consumatori ad acquistare quantità di prodotti maggiori di quelle che effettivamente assumono: il tutto si traduce spesso in un grave spreco poiché ingenti quantità di cibo finiscono ogni giorno per diventare uno scarto.
Si procederà verso questi obiettivi promuovendo nei bambini una visione meno “utilitaristica” del cibo, facendo leva sulle loro capacità immaginative e creative per sollecitare il senso di unità e di rispetto verso natura che fornisce loro il nutrimento, la percezione di essere parte di un sistema vivente, che obbedisce a leggi di sostenibilità che ne garantiscono la continuità
Le attività
Le attività saranno articolate in due moduli didattici.
Il primo, ASSAGGI in cucina, il cui coordinamento scientifico è affidato allo chef Cesare Grandi, prevede momenti e attività di manipolazione, preparazione e degustazione di alcune ricette.
Prima del secondo modulo e a termine percorso è prevista la somministrazione di questionari ai bambini e eventualmente ai genitori, per monitorare l’esperienza iniziale del cibo e per avere un feedback sui cambiamenti di comportamento avvenuti attraverso il progetto.
Ogni corso prevede 16 ore di attività. Per ogni corso privato è prevista la partecipazione di 15 bambini. Nei corsi tenuti presso le scuole il numero sarà di circa 25 alunni (corrispondente alla media di una classe).
Data inizio progetto: ottobre – novembre 2017
Data fine progetto: ottobre – novembre2018
Obiettivi
Obiettivo Generale
Promuovere e far adottare sane abitudini alimentari a favore di bambini in età scolare.
Obiettivi Specifici
1) Sviluppare nei bambini la consapevolezza del cibo come dono della natura e come frutto della creatività umana, come realtà viva da rispettare e come fonte di esperienze sensoriali e emotive.
2) Favorire lo sviluppo di un pensiero critico sulle proprie scelte alimentari, diventando soggetti attivi rispetto alle stesse;
3) Ridurre gli sprechi alimentari.
A chi si rivolge
Ai bambini, ragazzi, alle insegnanti, alle scuole, agli educatori,
alle famiglie, alle società, al territorio, ai comuni, alle associazioni ecc..
–Nelle scuole
con una serie di proposte laboratoriali, creative e di cucina intorno al tema della salute e dell’alimentazione.
Una nuova maniera di parlare di salute.
–Con le realtà produttive, sociali e private del territorio:
per i comuni, i progetti territoriali o le identità singole, per supportare
e implementare quelli che sono i canali di informazione e divulgazione sulla salute.
Unire le forze per un bene comune: La salute.
–Al centro La Torre
punto di partenza e d’arrivo per confronti scientifici, didattici e creativi intorno al tema della persona. In questa sede infatti è possibile creare, fare, condividere esperienze e conoscenze. Verranno realizzati anche qui e presso la sede del ristorante La Limonaia i laboratori start-up
del progetto.