Disturbi Alimentari
Sono caratterizzati da complessi quadri psicologici e sanitari che portano a gravi conseguenze fisiche, emotive e sociali e richiedono un trattamento complesso e specializzato.
Spesso sottendono problemi emotivi e affettivo-relazionali, come depressione, ansia, bassa autostima o traumi passati. La pressione sociale e culturale che spinge a conformarsi a determinati standard di bellezza può contribuire allo sviluppo di questi disturbi. Una diagnosi precoce e un intervento tempestivo sono fondamentali.
In generale i disturbi alimentari vengono gestiti esclusivamente da psicologi e psichiatri che mirano a modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali.
Il nostro approccio: la Bellezza dei sapori, neuroestetica del cibo, neurotrasmettitori delle percezioni, riscoperta del piacere del gusto, della vista, dei profumi, della musica, grazie al lavoro sinergico di psicologi, nutrizionisti, medici e chef.
L’anoressia, la bulimia nervosa e il binge eating, sono classificati come disturbi del comportamento alimentare, poiché si manifestano attraverso condotte disfunzionali legate all’assunzione di cibo, dispercezione del proprio peso e della propria immagine corporea.
Come e perché curiamo i disturbi alimentari con la botanica?
Riattivare il piacere per il cibo attraverso i sensi. Neurotrasmettitori a tavola.
Le spezie, i profumi, le erbe aromatiche condiscono i nostri piatti e celano il segreto del gusto, piacere perduto per chi non sa più mangiare.
Pepe, noce moscata, cannella, chiodi di garofano, zenzero, cardamomo, coriandolo: essenze, profumi, alimenti e farmaci. Conosciuti come Condimenta se usate per insaporire cibo e vino; Thumiamata se usate come incensi nelle fumigazioni; Theriaca se antidoti e veleni, Aromata se profumi.
Profumi dalla Tavola.
L’olfatto rappresenta l’80% del gusto. La percezione “orale” di un sapore (dolce, salato, amaro o acidulo) è una combinazione di informazioni sensoriali gustative, olfattive, interagenti con il nervo trigemino (quinto nervo cranico). Presenta legami con strutture cerebrali più antiche sotto il profilo evoluzionistico, quali il sistema limbico. Il 95% della serotonina è rilasciata dalle cellule enterocromaffini (Ce) dei villi intestinali. Gli odori sono neurotrasmettitori e neuromodulatori che contribuiscono a creare la base della memoria e fanno parlare i ricordi immagazzinati nel cervello. Ma anche questo connubio è ancora riduttivo. Olfatto e gusto, sono antropologia, arte, cultura, storia e religione.
Il cibo è comunicazione tra cervello e corpo; rappresenta il substrato biochimico delle emozioni (Pert).
Come e perché curiamo i disturbi alimentari con i campi elettromagnetici?
Nella complessità del quadro patologico, l’impiego dei campi elettromagnetici pulsati a bassa intensità e frequenza svolge molteplici funzioni. Dal corpo, al cibo, dal cervello, ai neurotrasmettitori, alle cellule, ai recettori, dall’acqua sulle nostre tavole, all’acqua intra e extracellulare, dai lipidi, alle proteine, ai carboidrati.
Da sempre pionieri nel campo della terapia fisica, utilizziamo la stimolazione con campi elettromagnetici per regolare il metabolismo cellulare e aiutare l’organismo nel processo di drenaggio, smaltimento di tossine, accelerazione del metabolismo. L’onda erogata facilita il trasporto dell’idrogeno cellulare, attraverso un fenomeno di risonanza che, a catena, incrementa l’ATP, la respirazione cellulare, facilitando l’attività cellulare e nervosa. Nei pazienti con disturbi alimentari lo scopo è intervenire sull’attivazione emotiva (neurotrasmettitori e sincronia interemisferica), controllo del peso e stato dei tessuti (ossa, muscoli, nell’anoressia, denti nella bulimia).
Dall’organismo alla tavola. Indaghiamo il ruolo dei campi elettromagnetici anche su acqua e alimenti, che, attraverso la stimolazione, sono sollecitati a sprigionare profumi, gusti, essenze e permettere a chi li assaggia di riscoprirne il piacere. I Profumi e le Spezie traggono origine dalla combinazione degli Elementi. Ma aria, acqua, e fuoco sono inodori e insapori: assumono odori e sapori dalla ricchezza degli elementi che la formano: le parti aromatiche della Terra.
Il cibo, piacere che cura.