Incontro a ingresso libero – Presso i locali del Poliambulatorio La Torre il prossimo venerdì 29 novembre, alle ore 17, la dottoressa Adelaide Isabella terrà una presentazione dell’audiopsicofonologia di Alfred Tomatis. Il metodo, basato sulla rieducazione all’ascolto, è utile nel trattamento di stress, disturbi relazionali e altre patologie.
L’incontro ha l’obiettivo di presentare la metodica audiopsicofonologica: la storia e le basi teoriche, gli strumenti e la messa in opera di un percorso che si propone di sostenere la persona alla ricerca di un equilibrio psicofisico. La dottoressa Isabella opera presso La Torre nell’ambito del progetto Apeiron.
Spesso le fatiche quotidiane e le preoccupazioni che possono essere legate alla famiglia di origine o a quella attuale, al lavoro, alla salute e in generale alle relazioni con gli altri, non ci permettono di ascoltare adeguatamente e quindi di metterci in comunicazione con ciò che ci circonda. Ci chiudiamo in noi stessi, non ascoltiamo quelle che sono le esigenze del nostro corpo e la voglia di esprimersi che ha la nostra mente; sentiamo l’altro ma non l’ascoltiamo; guardiamo il mondo ma non lo vediamo.
L’audiopsicofonologia del Prof. Tomatis è una pedagogia dell’ascolto, ha l’obiettivo di educare e rieducare le funzioni dell’orecchio affinché la persona possa risvegliare il suo desiderio di ascoltare e quindi di entrare in comunicazione. Ha il compito di dare alla persona l’energia necessaria perché possa farsi carico della sua fatica e ritrovare in sé le strategie necessarie per affrontare il suo cammino e perseguirlo in autonomia, mettendo in gioco tutte le potenzialità fino a quel momento inespresse.
L’uomo è un sistema integrato fatto di un corpo operativo di cui dovrebbe avere piena coscienza, di una mente che gli permette di esprimere a pieno le sue capacità di pensiero, di un linguaggio che gli consente di comunicare con l’altro, di un emotivo che bagna di colore ogni esperienza di vita. Ma l’uomo non esiste per agire da solo, esiste per poter stare in relazione. Del resto la sua storia e il suo cammino cominciano proprio all’interno di un altro sistema fondamentale che è la famiglia, a cui segue necessariamente il sistema sociale.
L’orecchio è l’organo di senso che ha il compito di mettere in relazione l’individuo con il mondo, fatto di persone e cose, che necessariamente lo influenza e ne determina le scelte.
L’orecchio non ha solo la funzione di sentire, ma ha il compito principale di ascoltare, vale a dire di trasformare una sensazione in una percezione. A tal fine, è necessario che la persona desideri stare in ascolto di ciò che lo circonda e ancor prima di se stesso.