Libertà è osservare senza giudizi, senza valutazioni, senza preconcetti insiti nella memoria, senza desiderio di cambiare e di piacere.
Libertà è vedere senza distorsioni la realtà, immergersi profondamente in “ciò che è”, dissolvendo la dicotomia fra osservatore e osservato.
Se ci spingeremo, oltre al confine del conosciuto, ciò che l’Uomo ha cercato per secoli: Dio, verità, incommensurabile, indescrivibile, eterno, forse sarà già presente in Noi, senza bisogno di metodo, sistema, mantra, o uno dei tanti “maestri”, che il mercato propone. Nella consapevolezza che non esiste approdo definitivo: la “consapevolezza” va instaurata istante per istante, di fronte a ogni circostanza, esteriore e interiore, senza voler cambiare “ciò che è”.
Vivere il presente, in armonica risonanza con l’Universo, per aprire il varco all’incommensurabile e all’eterno.
Con Infiniti Auguri
maurizio grandi